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Piazza Affari allunga il passo e sovrasta l'Europa

Dopo il referendum italiano, ora si guarda alla prossima riunione della BCE in calendario giovedì 8 dicembre

Commento, Finanza
Piazza Affari allunga il passo e sovrasta l'Europa
(Teleborsa) - Piazza Affari allunga il passo. Dopo aver avviato la giornata in frazionale rialzo, la borsa milanese si posiziona in cima all'Europa.
Gli investitori oggi si mostrano più fiduciosi e sembrano aver digerito la situazione politica che si è venuta a creare in Italia dopo la vittoria del NO al referendum costituzionale.

Ora gli occhi sono puntati sulla prossima riunione della BCE in agenda giovedì 8 dicembre. Gli investitori tenteranno di capire dalle decisioni della banca centrale i tempi previsti per l'exit strategy.

Dal fronte macro, segnali incoraggianti arrivano dall'economia dell'Eurozona.

Sul valutario, l'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,077. Sostanzialmente stabile l'oro che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.171,7 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,77%) si attesta su 51,39 dollari per barile.

In deciso ribasso lo spread che si posiziona a 156 punti base, con un forte calo di 12 punti base. Il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona all'1,89%.

Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente invariato Francoforte, che riporta un misero +0,19%. In rosso Londra (-0,12%). Piccolo passo in avanti per Parigi che mostra un progresso dello 0,34%.

Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dell'1,35%. Sulla stessa linea il FTSE Italia All-Share guadagna l'1,37%.

Tra i best performers di Milano, si distinguono A2A (+5,05%), Mediobanca (+4,43%), UBI Banca (+3,69%) e Unicredit (+3,67%) alle prese con la vendita di Pioneer ad Amundi

I più forti ribassi, invece, si abbattono su Banca MPS che continua la seduta con -3,10%. La banca senese risente della difficile situazione politica italiana che crea ripercussioni sull'aumento di capitale.

Scivola Tenaris, con un netto svantaggio dell'1,88%.

In rosso Luxottica che evidenzia un deciso ribasso dell'1,75%.

Tentenna Salvatore Ferragamo che cede lo 0,62%.











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