(Teleborsa) -
Dopo una partenza fiacca, Wall Street ingrana la marcia, in una giornata povera di statistiche macro rilevanti.
L'indice
Dow Jones si porta a 19.426,95 punti, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi avviata lunedì scorso che l'ha spinto su nuovi massimi storici. In rialzo l'
indice S&P-500, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 2.228,45 punti. In denaro il
Nasdaq 100 (+0,72%), come l'S&P 100 (0,7%).
In buona evidenza nell'S&P 500 i comparti
Telecomunicazioni (+2,08%),
Beni di consumo secondari (+1,26%) e
Information Technology (+1,15%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
Sanitario, che riporta una flessione di -1,09%.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
American Express (+2,43%),
Home Depot (+2,41%),
Nike (+2,14%) e
IBM (+2,01%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Pfizer, che prosegue le contrattazioni con un -1,81%. Spicca la prestazione negativa di
Johnson & Johnson, che scende dell'1,35%. Contrazione moderata per
Merck, che soffre un calo dello 0,98%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Western Digital (+8,86%) grazie al miglioramento dell'outlook,
Micron Technology (+6,98%),
Jd.Com (+4,59%) e
Paccar (+4,16%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Celgene, che continua la seduta con un -4,46%. Sessione nera per
Shire, che lascia sul tappeto una perdita del 4,37%. In caduta libera
Incyte, che affonda del 4,05%. Effervescente
Vertex Pharmaceuticals, con un progresso del 3,40%.