Facebook Pixel
Milano 16:33
33.925,56 -1,01%
Nasdaq 16:33
17.291,5 -1,34%
Dow Jones 16:33
37.825,81 -1,65%
Londra 16:33
8.068,16 +0,35%
Francoforte 16:32
17.889,01 -1,10%

Borse toniche nel Draghi Day

Unicredit fa cassa con Bank Pekao. Più tempo per Siena: MPS chiede proroga alla BCE

Commento, Finanza
Borse toniche nel Draghi Day
(Teleborsa) - Le principali borse europee tagliano il traguardo di metà seduta con segni positivi, e con l'attenzione degli investitori catalizzata dalla riunione odierna della BCE. Si tratta dell'ultimo incontro operativo dell’anno e quello da cui i mercati attendono una proroga del piano di acquisto titoli, oltre la scadenza di marzo 2017.

Lieve aumento per l'Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,34%. L'Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.175,9 dollari l'oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che porta a casa un guadagno dello 0,88%.

Avanza di poco lo spread, che si porta a 157 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,93%.

Tra gli indici di Eurolandia piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,35%. Londra è stabile con un +0,03%. Andamento cauto per Parigi, che mostra una performance pari a +0,18%. Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,66%.

Risultato positivo a Piazza Affari per i settori Banche (+1,93%), Assicurativo (+1,74%) e Telecomunicazioni (+1,60%). Nella parte bassa della classifica di Piazza Affari, sensibili ribassi si sono manifestati nei comparti Sanitario (-1,89%), Materie prime (-0,73%) e Immobiliare (-0,49%).

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca MPS (+6,35%) che ha chiesto una proroga di 20 giorni alla BCE per l'aumento di capitale. Bene inoltre Banca Popolare dell'Emilia Romagna (+4,78%), Banco Popolare (+4,69%) e Banca Popolare di Milano (+4,46%). Recupera terreno Unicredit che sale dell'1% circa dopo aver annunciato la cessione di Bank Pekao per un incasso di 2,4 miliardi di euro.

Le peggiori performance, invece, si registrano sui petroliferi, in particolare Saipem, -3,02%. Fiacca Tenaris, che mostra un decremento dello 0,80%.
Condividi
```