(Teleborsa) - Non si ferma l'ondata di sangue e morte a Aleppo, in Siria dove
un attentato dell'Isis ad Al Bab, il distretto ad est di Aleppo in mano ai jihadisti, ha causato la morte di 30 persone. Lo riferisce l'esercito turco che riferisce come lo Stato islamico, con questo attacco, abbia voluto impedire alle persone di fuggire.
I ribelli siriani, sostenuti da truppe turche, hanno infatti assediato la città controllata dall'Isis da settimane, nel quadro dell'operazione
"Eufrate Shield", lanciata dalla Turchia da quattro mesi, per eliminare i sostenitori sunniti della linea dura e i combattenti curdi nemici dal confine con la Siria.