(Teleborsa) - Partenza senza grandi scossoni per le principali borse europee con
gli investitori che si muovono ancora oggi in un mercato sottile a causa delle festività natalizie e di fine anno.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,07%. Segno più per l'
oro, che mostra un aumento dello 0,93%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 53,27 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a 160 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,81%.
Tra gli indici di Eurolandia poco mosso
Francoforte, che mostra un -0,05%. Resta vicino alla parità
Parigi (+0,1%). Chiusa Londra ancora per festività.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari con il
FTSE MIB che si ferma a 19.374 punti.
Buona la performance a Milano dei comparti
Alimentare (+2,45%),
Chimico (+2,11%) e
Telecomunicazioni (+2,06%).
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Telecom Italia (+2,33%),
Saipem (+2,24%),
Fiat (+1,16%) e
Snam (+0,67%).
I più forti ribassi, invece, si verificano sulle banche complici le prese di profitto dopo la recente corsa. Giù il
Banco Popolare, -1,57% seguito da
Banca Popolare di Milano, che evidenzia una perdita dell'1,45%.
Ancora alta l'attenzione sulla vicenda
MPS dopo che secondo quanto stimato dalla BCE
il costo dell'operazione dovrebbe salire e sfiorare i 9 miliardi.
Il titolo dell'istituto senese è ancora sospeso oggi.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Parmalat vola del 9,42% dopo che i francesi di
Lactalis hanno lanciato un'OPA sulle azioni finalizzata al delisting della società.