(Teleborsa) - Dopo una partenza timidamente positiva
, la borsa americana torna sotto i livelli della parità.
Occhi sempre puntati sui principali indici a stelle e strisce, dopo che ieri il Nasdaq ha raggiunto il massimo storico intraday di 5.500 punti mentre il Dow Jones prova ancora a conquistare i 20.000 punti. Da segnalare che sono circa tre settimane che i principali indici USA stanno mettendo a segno rialzi, proprio dalla vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali USA dell'8 novembre scorso.
Scarsi i volumi per l'assenza di molti operatori alle prese con le vacanze natalizie.
A metà seduta l'indice
Dow Jones lima lo 0,04% mentre l'
indice S&P-500 retrocede a 2.262,45 punti. In lieve ribasso il
Nasdaq 100 (-0,31%); senza direzione lo
S&P 100 (+0,14%).
Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell'S&P 500. Il settore
Materiali, con un-0,43%, si attesta come peggiore del mercato.
La sola Blue Chip del Dow Jones in sostanziale aumento è
Goldman Sachs (+1,09%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Walt Disney, che continua la seduta con un -0,77%. Si muove sotto la parità
Boeing, evidenziando un decremento dello 0,72%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Baidu (+1,16%),
Amazon (+0,68%),
Netease (+0,58%) e
Shire (+0,51%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Nvidia, che prosegue le contrattazioni con un -4,27%.
Regeneron Pharmaceuticals scende dell'1,81%. Calo deciso per
Mylan, che segna un -1,46%. Sotto pressione
American Airlines, con un forte ribasso dell'1,33%.