(Teleborsa) - Finale in timido rialzo per le principali borse europee dove Piazza Affari registra la migliore performance consolidando i buoni guadagni delle prime sedute. In generale il mercato continua ad essere positivo grazie soprattutto al sostegno dei titoli bancari.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,047. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.164,2 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,07%, a 52,89 dollari per barile.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a 160 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,87%.
Tra gli indici di Eurolandia resta vicino alla parità
Francoforte. Piatta
Londra, e senza spunti
Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul
FTSE MIB un rialzo dello 0,27%.
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,26 miliardi di euro, in calo del 18,67%, rispetto ai 2,78 miliardi della vigilia; mentre i contratti si sono attestati a 260.947, rispetto ai 309.331 precedenti.
Tra i 218 titoli scambiati, i titoli positivi sono stati 108, mentre 101 hanno terminato in calo. Sostanzialmente stabili le restanti 9 azioni.
In luce sul listino milanese i comparti
Chimico (+7,79%),
Media (+0,88%) e
Banche (+0,85%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti
Tecnologico (-0,86%),
Vendite al dettaglio (-0,79%) e
Viaggi e intrattenimento (-0,77%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
UBI Banca, con una marcata risalita del 4,55%, in un panorama positivo del settore. Ottima performance per
Banca Mediolanum, che registra un progresso del 3,60%. Preda dei venditori, invece,
Banca Popolare dell'Emilia Romagna, con un decremento dell'1,65%.
Brilla
Ferragamo, con un forte incremento (+4,17%) grazie alla
promozione di HSBC. Per contro, soffre
Moncler, che evidenzia una perdita dell'1,74%.
Ben impostata
Italgas, che mostra un incremento dell'1,65%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Saipem, che ha chiuso a -2,37%.