(Teleborsa) -
Donald Trump esce allo scoperto sulla questione della Russia e degli attacchi informatici. Il Presidente eletto, oggi alla sua prima conferenza stampa ufficiale dalle Trump Towers di New York, ha subito affrontato il nodo degli
attacchi informatici durante le elezioni Presidenziali USA, affermando che
dietro gli hacker c'è senz'altro Mosca.
Il futuro inquilino della Casa Bianca ha però precisato che
il rapporto degli 007 era "confidenziale" ed è
"vergognoso che quelle informazioni confidenziali siano state divulgate". Trump ha poi promesso:
"creeremo una task force" in campo informatico Alla domanda se renderà pubblica la sua
dichiarazione dei redditi, il Presidente eletto ha risposto
"non la renderò pubblica" ed ha anticipato che dei suoi affari si occuperanno i figli. In occasione della conferenza stampa, infatti, il legale Sheri Dillon ha annunciato ufficialmente che
Trump "si dimetterà da tutte le posizioni nell'ambito della Trump Organization".
Il futuro leader degli Stati Uniti non ha lesinato
critiche al predecessore Barack Obama, soprattutto per la politica estera ed il
ritiro dall'Iraq che a suo parere avrebbe
contribuito a creare l'Isis.
"Andandosene ha creato un vuoto di potere che ha dato vita all’Isis", ha detto Trump, parlando anche del ruolo della
Russia quale alleato chiave per combattere Isis e terrorismo.
LA POLITICA ECONOMICA PUNTA SUL LAVORO"Io sarò il più grande creatore di lavori che Dio abbia mai creato", ha dichiarato il Presidente eletto in conferenza stampa, ma non era certo una novità, dopo che negli ultimi giorn
i molte case d'auto hanno accettato di investire in USA. Trump ha voluto in particolare ringraziare la
Fiat Chrysler per
gli investimenti nel Midwest.
IL MURO CON IL MESSICO SI FARA' Per non deludere i suoi elettori, Trump ha confermato che
innalzerà un muro con il Messico, per frenare l'immigrazione illegale ed ha aggiunto: ". Il Messico ci rimborserà. In qualche forma, ma succederà".