(Teleborsa) -
Wall Street avvia gli scambi sulla parità, come anticipato dall'andamento dimesso dei Future USA, che non danno segnali decisi, in attesa della
conferenza stampa di Donald Trump, la prima ufficiale da presidente eletto (l'investitura avverrà il 20 gennaio).
Il mercato resta concentrato anche sull'avvio della
stagione delle trimestrali, anche se
Alcoa ha dato forfait, abbandonando la tradizione di essere la prima a dare i risultati fra le big USA.
In agenda per oggi solo il dato sulle scorte settimanali di greggio, mentre il petrolio
light crude segna un incremento dello 0,85% a 51,25 dollari al barile.
Alla borsa di New York, l'indice
Dow Jones si ferma a 19.855,53 punti; sulla stessa linea lo
S&P-500, che lima lo 0,10% a 2.270,04 punti. Pressoché invariato il
Nasdaq 100 (+0,07%).
Utilities (+0,44%) e
Energia (+0,43%) in buona luce sul listino S&P 500. Il settore
Telecomunicazioni, con il suo -0,61%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra i
protagonisti del Dow Jones,
Merck (+4,47%),
McDonald's (+0,77%),
Chevron (+0,64%) e
Exxon Mobil (+0,58%).
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Intuitive Surgical (+3,23%),
Walgreens Boots Alliance (+2,21%),
Fastenal (+2,09%) e
American Airlines (+1,44%). Le più forti vendite si registrano su
Nvidia, che scivola dell'1,70%.