(Teleborsa) -
Bilancio positivo per i listini azionari europei, nonostante la
delusione per l'indice IFO tedesco.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,075. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,27%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,94% e continua a trattare a 52,68 dollari per barile.
Avanza di poco lo
spread, che si porta a 161 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,04%.
Tra le principali Borse europee buoni spunti su
Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dell'1,31%, piccolo passo in avanti per
Londra, che mostra un progresso dello 0,27%, incolore
Parigi, che non registra variazioni significative rispetto alla seduta precedente.
Lieve aumento per la borsa milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,20% a 19.539 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Unicredit (+6,38%) coinvolta nella
vicenda Generali-Intesa,
Saipem (+4,82%) e
Buzzi Unicem (+2,57%).
Mediobanca avanza del 2,46% mentre la controllata
Generali si sgonfia +0,26% dopo l'
interesse dichiarato da Intesa (-2,27%). Bene
FCA +1,98%,
in attesa della trimestrale. Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Yoox, che prosegue le contrattazioni con un -5,01%.
Recordati scende dell'1,73%. Calo deciso per
Enel, che segna un -1,42%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Aeroporto di Bologna (+3,23%),
Credito Valtellinese (+2,12%),
Banca Popolare di Sondrio (+1,24%) e
Interpump (+1,08%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Beni Stabili, che ottiene un -2,51%. Sotto pressione
Acea, con un forte ribasso dell'1,98%. Soffre
Vittoria Assicurazioni, che evidenzia una perdita dell'1,89%. Preda dei venditori
Esprinet, con un decremento dell'1,68%.