(Teleborsa) -
La Banca d'Italia h dato l'OK a Beni Stabili alla creazione della prima Sicaf immobiliare italiana, cui il Gruppo conferirà la totalità del
portafoglio locato a Telecom Italia.
L'asset ha un
valore di 1.543 milioni di euro in base alla perizia a fine giugno 2016), unitamente al relativo debito (810 milioni).
La Sicaf sarà costituita nel primo trimestre del 2017.
La società manterrà il 60% del capitale sociale del nuovo veicolo di investimento regolamentato, mentre i
due investitori internazionali, Credit Agricole Assurances ed Edf Invest, rileveranno ciascuno una
quota del 20%.
Secondo il direttore generale, Alexei Dal Pastro, l'operazione
genererà risorse per 300 milioni, di cui almeno 200 milioni saranno impiegati per nuove acquisizioni nel 2017. "L’obiettivo è aumentare il peso del capoluogo lombardo nel portafoglio immobili di Beni Stabili portandolo dall'attuale 58% fino all'80% entro il 2020", ha spiegato, illustrando le linee guida strategiche