(Teleborsa) - Aggressivo avvitamento per
Unicredit, che tratta in perdita del 5,34%, risultando il peggior titoli del paniere FTSE MIB. A pesare sulle azioni dell'Istituto di piazza Gae Aulenti sono le
prese di beneficio, dopo l'ottima performance messa a segno negli ultimi giorni. La performance settimanale infatti è ancora positiva (+0,99%).
Inoltre,
il mercato sente l'avvicinarsi del maxi aumento di capitale da 13 miliardi, che dovrebbe presumibilmente partire il 6 febbraio prossimo.
La tendenza di breve di Unicredit è in rafforzamento con area di resistenza vista a 28,82 Euro, mentre il supporto più immediato si intravede a 27,06. Attesa una continuazione della tendenza al rialzo verso quota 30,58.
Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)