Facebook Pixel
Milano 15:34
33.642,12 +0,03%
Nasdaq 15:34
17.483,69 -0,06%
Dow Jones 15:34
37.884,53 +0,35%
Londra 15:34
7.858,58 +0,13%
Francoforte 15:34
17.764,33 -0,03%

Alitalia: stop dei sindacati alle trattative, chiedono confronto urgente al Governo

Interrotto confronto con la compagnia aerea sul contratto nazionale

Economia, Trasporti, Welfare
Alitalia: stop dei sindacati alle trattative, chiedono confronto urgente al Governo
(Teleborsa) - "Abbiamo deciso di interrompere il confronto con Alitalia sulle proposte che ci ha avanzato in merito al rinnovo del contratto nazionale”. I sindacati del trasporto aereo, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo, lo scrivono unitariamente in una lettera inviata ai Ministri Delrio, Calenda e Poletti e per conoscenza ad Alitalia, chiedendo “una convocazione, indispensabile ed urgente, da parte del governo, pur assolutamente consapevoli del ruolo che può assolvere, per illustrare la nostra posizione di allarme e per valutare ogni iniziativa”.

Nel mese intercorso dall'incontro avuto il 16 gennaio, presso il Mise, alla presenza dei Ministri del Mise e del Mit, "abbiamo atteso che il preannunciato piano industriale di Alitalia venisse presentato e potesse permettere a tutti gli attori coinvolti, tra cui le organizzazioni sindacali, di conoscere nel merito la volontà ed il progetto degli azionisti utili ad affrontare la crisi della compagnia". Nulla ad oggi – scrivono nella lettera le quattro organizzazioni sindacali di categoria – anche dopo l’incontro avuto con l’Amministratore Delegato il 3 febbraio, "è avvenuto sul piano, fatto salvo il susseguirsi di ipotesi, senza che se ne abbia alcuna informazione veritiera”.

Negli incontri tenuti in questi giorni, che non possono configurarsi come una trattativa, "Alitalia ha indicato nella fine di febbraio la data ultima di applicazione dell’attuale contratto nazionale, prefigurando una sua ipotesi di applicazione unilaterale che riteniamo palesemente al di fuori di quanto la legge e gli accordi interconfederali prevedono".

“I contenuti di modifica – spiegano i sindacati – sono stati giudicati inaccettabili nel metodo, perché totalmente slegati dal piano industriale, e nel merito, in quanto assolutamente ingiustificati, spostando oltretutto su salari e diritti la leva con cui affrontare la crisi”.

“Siamo assolutamente consapevoli – sostengono Filt, Fit, Uiltrasporti e Ugl TA – delle difficoltà finanziarie e di mercato di Alitalia, ma l’inerzia con cui ci si muove fa seguito solo ai precedenti piani fallimentari realizzati ed alla sottovalutazione che in questi anni si è verificata. Non è possibile attendere mesi prima di decidere di affrontare la crisi in atto, ritardare la presentazione del piano ed avere come unico oggetto di discussione i tagli proposti a salari e contratto”.
Condividi
```