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ENI anticipa la produzione nel deep offshore dell’Angola

In soli tre anni, e con 5 mesi di anticipo sul programma, parte la produzione dal campo di Cabaça South East. Un risultato che porterà a 150.000 barili al giorno la produzione del prolifico Blocco 15/06

Finanza
ENI anticipa la produzione nel deep offshore dell’Angola
(Teleborsa) - ENI ha avviato, in anticipo di 5 mesi rispetto al piano di sviluppo e con un time-to-market tra i migliori del settore, la produzione dell’East Hub Development Project, nel Blocco 15/06 del deep offshore angolano.

In totale, quest’anno, il Blocco raggiungerà un picco di produzione di 150.000 barili.

La produzione avviene attraverso l’unità galleggiante di produzione e stoccaggio (Floating Production Storage and Offloading, FPSO) Armada Olombendo, una nave che può produrre fino a 80.000 barili di petrolio al giorno e comprimere fino a 3,4 milioni di metri cubi di gas al giorno. Con 9 pozzi sottomarini e 4 collettori posti a una profondità di 450 metri, la FPSO Olombendo metterà in produzione il campo di Cabaça South East, a 350 chilometri a nordovest di Luanda e 130 chilometri a ovest di Soyo.

“Siamo orgogliosi di quello che abbiamo saputo fare nel Blocco 15/06” ha commentato l’AD di ENI Claudio Descalzi. “Grazie alle nostre conoscenze e competenze nell’ambito dell’esplorazione, abbiamo scoperto un totale di 3 miliardi di barili di olio in posto in 10 scoperte commerciali".

Il Blocco 15/06 è operato da ENI con una quota del 36,84%, mentre Sonangol Pesquisa e Produção detiene il 36,84% e SSI Fifteen Limited il 26,32%.
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