(Teleborsa) -
"Le prospettive di crescita economica nell'Eurozona sono in generale positive" ma "sono in crescita l'incertezza e il rischio di choc politici al di fuori dell'Europa continentale". E' quanto ha dichiarato
Yves Mersch membro del comitato esecutivo della
BCE durante un evento in Germania.
"La piaga del protezionismo - ha spiegato
Mersch - crea soltanto perdenti". Quanto alla politica monetaria della Banca centrale europea,
Mersch ha giustificato il mantenimento dei tassi bassi con la situazione dei prezzi al consumo.
L'inflazione nell'Eurozona "resterà sotto tono per un bel po' di tempo". La
recente fiammata dei prezzi registrata a gennaio nell'Eurozona, spiega
Mersch è soprattutto imputabile "alle componenti volatili dell'indice dei prezzi", quali cibi freschi ed energia, "mentre la componente core", quella strutturale, "resta stabile". E' per questo che l'esponente della
BCE ha detto di attendersi una discesa dell'inflazione nella seconda parte di quest'anno.