(Teleborsa) - La Commissione Europea pubblica oggi le sue previsioni economiche invernali su
crescita, deficit e debito nei paesi dell'Unione.
Le stime, saranno un'occasione per l'esecutivo comunitario per ricordare all'
Italia la necessità di mettere mano al bilancio, quest'anno, dopo l'
ultimatum lanciato la scorsa settimana. Bruxelles ha chiesto al Governo italiano di approvare subito un pezzo della
manovra correttiva da 3,4 miliardi, entro dieci giorni. In tempo per il
rapporto sul debito italiano che sarà pubblicato il 22 febbraio. Altrimenti su Roma potrebbe cadere la mannaia della procedura d’infrazione, con sovranità economica limitata e reputazione compromessa.
Nel frattempo, l'esecutivo tricolore aspetta la
stima preliminare del PIL del quarto trimestre, che sarà rilasciata dall'Istat, domani 14 febbraio. Un dato migliore delle attese potrebbe far alleggerire la manovra bis chiesta dall'Europa.
Dall'UE ci si attende una revisione al rialzo della
stima di crescita della zona euro: all'1,6% per l'anno in corso rispetto al +1,5% stimato lo scorso autunno. Per il 2018, Bruxelles dovrebbe attendersi un aumento dell'1,8% (+1,7% la stima di novembre).