(Teleborsa) -
La Germania decelera ancora a fine 2016, in linea con il trend tracciato dall'economia europea e mondiale, che sono state influenzate dal crescere delle incertezze economico-politiche.
Secondo l'Ufficio federale di statistica tedesco (Destatis), che oggi ha diffuso la stima preliminare,
il PIL tedesco nel 4° trimestre dovrebbe aver registrato una crescita dello 0,4% rispetto al trimestre precedente, lievemente inferiore al +0,5% del consensus.
Certamente si tratta di una accelerazione
rispetto al +0,1% registrato nel 3° trimestre, ma questo dato rappresentava già una brusca battuta d'arresto rispetto all'
andamento migliore dei primi sei mesi dell'anno (+0,7% nel 1° trimestre e +0,5% nel 2° trimestre).
Su base tendenziale si stima una crescita dell'1,2% inferiore al +1,5% del trimestre precedente e contro il +1,7% stimato dagli analisti.
L'anno 2016 chiude comunque con una crescita del PIL dell'1,9% (+1,8% il dato destagionalizzato).
Quanto all'i
nflazione, altro dato pubblicato oggi dall'ufficio statistico tedesco,
ha evidenziato un calo dello 0,6% su base mensile a gennaio, ma accelera all'1,9% su anno, spingendosi ad un soffio dal target BCE.