(Teleborsa) - Nel mese di gennaio 2017 la
domanda di elettricità in Italia è stata di 27,9 miliardi di kWh, un valore in
crescita del 4,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. E' quanto ha rilevato Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale.
A livello territoriale, la variazione tendenziale di gennaio 2017 risulta ovunque positiva: +4,5% al
Nord, +4,7% al
Centro e +5,7% al
Sud.
Per quanto riguarda la potenza alla punta, nel mese di gennaio 2017 è stato raggiunto il picco di 54.512 MW alle ore 11.00 di mercoledì 11, con un incremento del 2,8% rispetto alla punta di gennaio 2016.
In termini congiunturali, il valore destagionalizzato della domanda elettrica di gennaio 2017 ha fatto registrare una variazione positiva dell’1,9% rispetto al mese precedente.
Il profilo del trend conferma l’andamento crescente registrato già a partire da novembre scorso.
Nel mese di gennaio 2017 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per il 95,4% con produzione nazionale e per la quota restante (4,6%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (26,8 miliardi di kWh) è cresciuta del 17,7% rispetto a gennaio 2016. In aumento le fonti di produzione
idrica (+22,5%),
termica (+21,1%) e
fotovoltaica (+7%); in calo le fonti di produzione
geotermica (-0,8%) ed
eolica (-7,4%).