(Teleborsa) - E' ancora caos a Roma per la
protesta dei tassisti che
va avanti ormai da qualche giorno,
contro l'emendamento al decreto Milleproroghe che determinerebbe una completa
liberalizzazione del settore e l'avanzata incontrollata del
fenomeno Uber.
L'emendamento in questione, a firma
Lanzillotta-Cociancich, è al vaglio della Camera e prevede
l'eliminazione del principio di territorialità del servizio di trasporto non di linea. Questo comporterebbe
ripercussioni negative sull'assetto concorrenziale del mercato ,che da un lato vedrebbe
completamente liberalizzato il
settore del trasporto tramite Ncc (Uber ed altri), dall'altro manterrebbe un segmento regolato come quello del servizio taxi, a spese di quest'ultimo.
Dopo giorni di proteste ed un
vero e proprio caos nella Capitale, è atteso per
oggi l'incontro a Roma fra i sindacati di categoria ed il Ministro dei Trasporti,
Graziano Delrio, che proprio ieri ha affermato che
"serve una regolamentazione del settore" e che c'è una situazione non regolamentata da troppo tempo. Per il numero uno dei Trasporti, occorre "garantire da un lato i diritti dei cittadini e dall'altro anche i diritti di chi ha investito nella propria azienda, che sono i tassisti".
Al ministro ha risposto con una lettera l'assessore di Roma,
Linda Meleo, la quale ha affermato che l'approvazione dell'emendamento in questione genererebbe "confusione e instabilità" e che la riforma allo studio è importante per una città come Roma che vive sul turismo. Sollecitando i tassisti ad
interrompere la protesta, la Meleo ha sollecitato Delrio ad avviare
"un confronto costruttivo" con le associazioni di categoria e, soprattutto, con le amministrazioni locali.
Intanto,
Roma sarà oggi nel caos, perché alla manifestazione dei tassisti si aggiungerà
la protesta degli ambulanti, che chiedono la
disapplicazione della direttiva Bolkestein sui servizi di mercato, per la parte che riguarda il commercio ambulante e l'acquisizione di licenze. Così, nel timore che si surriscaldi troppo il clima e che la protesta degeneri,
la Questura di Roma ha varato un piano di sicurezza, che prevede un rafforzamento dei presidi e dei controlli nel centro storico e vicino alle sedi istituzionali.
E non è finita qui, perché
il caos regnerà nella Capitale anche domani, quando è stato indetto uno
sciopero di 4 ore del servizio dei bus, metro tram, ferrovie ATAC, dalle ore 8,30 alle 12,30 (sono escluse le linee periferiche gestite da Roma Tpl che funzioneranno regolarmente).