(Teleborsa) - Pesante
Banco BPM a
Piazza Affari. Il titolo del gruppo bancario, nato dalla
fusione tra il Banco Popolare e la Popolare di Milano, scivola di oltre il 4%.
Prenderà il via dal 27 febbraio 2017 e si concluderà il 3 marzo 2017, salvo chiusura anticipata, l'offerta in Borsa delle azioni di
Banco Popolare e
Banca Popolare di Milano che sono state
oggetto di recesso dopo la fusione che ha portato alla creazioni di Banco BPM.
L'offerta in Borsa avrà ad oggetto complessivamente 65.289.263 azioni Banco BPM che saranno offerte sul
Mercato Telematico Azionario (
MTA), organizzato e gestito da
Borsa Italiana.
In particolare,
saranno offerte 37.578.990 azioni Banco BPM rivenienti dal concambio delle azioni Banco Popolare oggetto di recesso per le quali non sono stati esercitati i diritti di opzione e il diritto di prelazione,
al prezzo unitario di 3,156 euro e
27.710.273 azioni Banco BPM rivenienti dal concambio delle azioni della Popolare di Milano oggetto di recesso, al prezzo unitario di 3,1406 euro.
Nel corso della prima seduta sarà offerto l'intero quantitativo di azioni. Nelle sedute successive alla prima saranno offerte le azioni eventualmente non collocate nelle sedute precedenti.
Banco BPM si riserva la facoltà di prorogare la durata del periodo di offerta.