(Teleborsa) - Partenza cauta per la borsa di Wall Street con gli investitori in attesa dell'evento clou della settimana: il
discorso del Presidente americano Donald Trump al Congresso che sostituisce il consueto State of The Union a inizio mandato. Il Tycoon dovrebbe parlare della sua proposta di
riforma sanitaria, ma gli addetti ai lavori sperano di ottenere maggiori dettagli anche sulle
politiche fiscali promesse nelle scorse settimane.
Sul fronte macro, prima dell'avvio del mercato è stata diffusa la statistica sugli
ordinativi di beni durevoli cresciuti inaspettatamente. Il dato è tra gli indicatori seguito con maggiore attenzione dai mercati finanziari poiché fornisce un'indicazione sullo stato di attività delle imprese che ricevono gli ordinativi. Ordini in crescita, vuol dire
attività in crescita e, dunque più lavoro e, nuovi investimenti.
Attenzione
nel pomeriggio anche all'andamento del mercato immobiliare, con la
vendita di case in corso, negli Stati Uniti. Atteso anche l'indicatore sull'
attività manifatturiera nel distretto Fed di Dallas.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 20.799,25 punti; sulla stessa linea, resta piatto lo
S&P-500, con le quotazioni che si posizionano a 2.364,76 punti. Poco sopra la parità il
Nasdaq 100 (+0,21%); consolida i livelli della vigilia lo
S&P 100 (-0,12%).
In buona evidenza nell'S&P 500 i comparti
Utilities (+1,39%),
Telecomunicazioni (+0,72%) e
Industriale (+0,47%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
Energia (-0,89%) e
Finanziario (-0,75%).
La sola Blue Chip del Dow Jones in sostanziale aumento è
Walt Disney (-0,02%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Procter & Gamble, che prosegue le contrattazioni a -1%. Tentenna
Nike, con un modesto ribasso dello 0,54%.