(Teleborsa) -
Piazza Affari vanta un progresso frazionale a metà giornata, facendo meglio delle altre borse autopee, che mostrano prudenza in attesa dell'attesissimo
discorso del Presidente americano Donald Trump,
che ieri ha già annunciato un aumento delle spese della difesa. Non si sbilancia l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un modesto aumento dello 0,12%.
Giornata ricca di spunti sul fronte macroeconomico, con i
dati positivi sul PIL della Francia, che si conferma una delle economie traino in UE, ed
il rallentamento della corsa dell'inflazione. Al contrario,
i prezzi hanno accelerato in Italia, abbattendo il potere d'acquisto delle famiglie. Nel pomeriggio in calendario i dati dello State Street sulla fiducia degli investitori, dell'indice Fed Richmond e della fiducia dei consumatori.
Scende lo
spread, attestandosi a 187 punti base, con un calo di 7 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 2,09%.
Tra i listini europei pensosa
Francoforte, con un calo frazionale dello 0,27%, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, incolore
Parigi, che non registra variazioni significative rispetto alla seduta precedente. Meglio la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che guadagna lo 0,3%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza
Banco BPM, che mostra un fortissimo incremento del 2,53%, grazie anche al "Buy" di SocGen, che indica un target price di 3,1 euro.
Buona performance per i titoli Oil&Gas:
Saipem cresce dell'1,57%, mentre l'
ENI vanta un discreto guadagno dell'1,39%, dopo che
Equita Sim ha espresso un giudizio "Buy" ed un prezzo di 16,5 euro.
Buoni spunti su
Mediaset, che mostra un ampio vantaggio dell'1,19%.
La peggiore performance è quella di
Campari, che cede l'1,90%,
dopo la pubblicazione dei risultati.
Preda dei venditori
STMicroelectronics, con un decremento dell'1,45% ed
Exor che soffre un calo dell'1,42%.