(Teleborsa) - Restano
cauti gli scambi a metà seduta tra le principali borse europee con il sentiment degli investitori condizionati dall'attesa per la
riunione della BCE, in calendario giovedì prossimo.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,057 in un contesto in cui la politica francese sembra ancora destinata a imprimere un orientamento al mercato. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,11%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,28%.
In salita lo
spread, che arriva a quota 185 punti base, con un incremento di 6 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,16%.
Tra le principali Borse europee piatta
Francoforte, che tiene la parità. Senza spunti
Londra, mentre
Parigi, segna un calo dello 0,32%.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,22%.
Buona la performance a Milano dei comparti
Tecnologico (+1,23%),
Telecomunicazioni (+1,02%) e
Automotive (+0,78%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
Vendite al dettaglio (-1,69%),
Chimico (-1,27%) e
Banche (-0,57%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben comprata
Prysmian, che segna un forte rialzo dell'1,03%.
Si muove in modesto rialzo
Exor, evidenziando un incremento dello 0,98%.
Bilancio positivo per
STMicroelectronics, che vanta un progresso dello 0,90%.
Sostanzialmente tonico
Fiat Chrysler, che registra una plusvalenza dello 0,87%, dopo le
dichiarazioni dell'AD Marchionne al Salone di Ginevra.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
BPER, che ottiene -4,20%.
Pesante
UBI Banca, che segna una discesa di ben -3,01 punti percentuali dopo il
giudizio di Goldman Sachs.
Nel lusso, seduta drammatica per
Yoox, che crolla del 2,22%.
Giù
Leonardo, in calo del 2,08% che
ha rilevato la statunitense Daylight Solutions.