(Teleborsa) -
Wall Street avvia la seduta in retromarcia. Dopo gli ultimi nuovi record raggiunti dagli indici americani, gli investitori si mostrano più timorosi anche sulla
prospettiva di un rialzo dei tassi d'interesse.
Dal fronte macro,
si amplia il deficit della bilancia commerciale di gennaio .
Tra gli indici americani, il
Dow Jones scivola dello 0,17%. L'
S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia. In rosso anche il
Nasdaq 100 (-0,31%).
Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. Il settore
Sanitario con il suo -0,89%, si attesta come peggiore del mercato.
A pesare la prima proposta dettagliata repubblicana dell'amministrazione Trump per la sostituzione dell'Obamacare
Tutte le Blue Chip del Dow Jones
perdono terreno a Wall Street.
I più forti ribassi si verificano su
Merck & Co che avvia la seduta con -1,58%.
Scivola
Pfizer, con un netto svantaggio dell'1,28%.
Fiacca
Nike che mostra un piccolo decremento dello 0,65%.
Discesa modesta per
Johnson & Johnson che cede un piccolo -0,59%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Dish Network (+4,52%),
Akamai Technologies (+0,88%),
Sirius XM Radio (+0,59%) e
Tesla Motors (+0,59%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Shire, che continua la seduta con -2,88%.
In caduta libera
Express Scripts, che affonda del 2,56%.
In rosso
Mylan, che evidenzia un deciso ribasso dell'2%.
Spicca la prestazione negativa di
CA che scende dell'1,97%.