(Teleborsa) - L'ex Premier
Matteo Renzi torna su temi caldissimi, riguardanti la
"manovrina" richiesta dall'UE per regolarizzare i conti pubblici, dicendo un
no all'aumento dell'IVA ed esprimendo molte
perplessità sull'ipotesi di taglio del cuneo fiscale.
Pur rinnovando il suo sostegno all'attuale Premier Gentiloni - "Giochiamo con la stessa maglia, nella stessa squadra, non conta chi fa gol" - Renzi negli studi di Porta a Porta ha toccato un po' tutte le tematiche, dalla proposta del ministro della sanità di reintrodurre i
vaccini a scuola, alla
vicenda della Consip che coinvolge anche il padre e ministri in carica. Poi, ha pèarlaro dlele
"cose da fare": l'unione della
politica fiscale europea, una
politica economica che non "sprema" i cittadini: "È un errore politico oggi aumentare l'IVA in un momento come quello che stiamo vivendo", ha detto.
Ovviamente, il segretario del Pd
si sta battendo per mantenere la guida della segreteria del partito, contro avversari come Andrea Orlando e Michele Emiliano, e proprio alla vigila dell'
appuntamento al Lingotto nel weekend, traccia un programma valido per i prossimi dieci-venti anni, auspicando una maggiore coesione del partito, contro le spinte alla scissione.