(Teleborsa) -
Proseguono caute le principali Borse europee e Piazza Affari, che siriporta a cavallo dlela parità, dopo un esordio più sacrificato a causa della
debolezza dei bancari.
La cautela è d'obbligo, in attesa della
riunione di politica monetaria della Fed che dovrebbe sancire un nuovo
aumento dei tassi USA.
L'altro fattore che pesa è il rischio derivante dalle
elezioni Presidenziali in Francia, che ha fatto impennare il cambio
Euro / Dollaro USA sino a 1,07 USD per poi riportarsi a 1,066.
Ancora in calo il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 48,26 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a 187 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 2,34%.
Tra i listini europei senza spunti
Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, bilancio positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,30%, ferma
Parigi, che segna un quasi nulla di fatto. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,03% sul
FTSE MIB. Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si segnala
Saipem, con un incremento dell'1,54%.
Denaro su
Banca Mediolanum, che registra un rialzo dell'1,53%.
Guadagno moderato per
Ferrari, che avanza dello 0,73%,
dopo i festeggiamenti dei 70 anni.
Le più forti vendite si confermano sui finanziari, con
Azimut, che prosegue le contrattazioni a -2,28%. Male anche
BPER che scende dell'1,88% e
Mediobanca, che segna un -1,25%.