(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee,che si confermano in retromarcia, in attesa dell'inizio della
riunione del FOMC stasera.
E' quasi scontato un aumento dei tassi che sarà annunciato solo domani sera e seguito dalla conferenza stampa di
Janet Yellen,
Sul fronte macro,
dati in chiaroscuro sono arrivati dalla Cina, su produzione e vendite, mentre
l'inflazione si conferma in accelerazione sia in Germania che in Spagna. Deludente anche se in recupero
l'indice ZEW tedesco sul sentiment dell'economia.
Nel frattempo, il cambio dell'
Euro / Dollaro USA scende a quota 1,063. In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a 193 punti base, con un timido incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,38%.
Nello scenario borsistico europeo discesa modesta per
Francoforte, che cede lo 0,44%,
Londra è sottotono con un -0,15%, pensosa
Parigi, con un calo dello 0,62%.
Il listino milanese si conferma fra i peggiori di oggi, con il
FTSE MIB che lima lo 0,65%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, giornata moderatamente positiva per
Fiat Chrysler, che sale di un frazionale +0,67%.
Seduta buona anche per
Azimut, che riflette un moderato aumento dello 0,58%.
Fra i più forti ribassi si conferma
BPER, che continua la seduta con -2,26%. IN generale sacrificate le banche, con
Banco BPM in calo del 2,16% ed
UBI Banca del 2,09%.
In rosso
Snam, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,70%,
dopo il lancio di un bond convertibile.
Da segnalare il rally de
Il Sole 24 Ore (+10%), dopo
l'uscita di scena di Roberto Napoletano., e la performance negativa di
Poste Italiane (-1,74%),
sulle voci di uscita dell'Ad Caio.