(Teleborsa) -
Giornata positiva per le borse europee e per Piazza Affari, che si conferma al top in un panorama più cauto de mercati continentali. Gli investitori sono rimasti alla finestra in attesa di conoscere i risultati del
voto in Olanda, primo test per la stabilità dell'Area Euro, e le
decisioni della Fed sui tassi USA.
Un rialzo dei tassi è largamente atteso, ma sarà più interessante capire se ci sarà un mutamento delle
previsioni economiche e
quali indicazioni darà Janet Yellen sulla tempistica dei rialzi.
Frattanto, sul mercato dei cambi, l'
Euro / Dollaro USA avanza a quota 1,063. L'
Oro è "congelato sui 1.200 dollari l'oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell'1,87%,
dopo i dati sulle scorte.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota 187 punti base, mostrando un piccolo calo di 4 punti, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,28%.
Nello scenario borsistico europeo resta vicino alla parità
Francoforte (+0,18%), piatta
Londra, che tiene la parità, e seduta senza slancio per
Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,23%.
Seduta migliore per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell'1,21% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il
FTSE Italia All-Share, che termina la giornata a 21.699 punti. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,3%); senza direzione il
FTSE Italia Star (-0,01%).
Nella Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,33 miliardi di euro, in calo di 322,7 milioni di euro, rispetto ai 2,66 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,72 miliardi di azioni, rispetto ai 0,84 miliardi precedenti.
Tra i 217 titoli trattati, 134 azioni hanno chiuso la sessione odierna in progresso, mentre 77 hanno chiuso in ribasso. Invariati i restanti 6 titoli.
Buona la performance a Milano dei comparti
Materie prime (+2,32%),
Beni e servizi per l'industria (+1,90%) e
Banche (+1,46%). Tra i peggiori della lista del listino azionario italiano, in maggior calo i comparti
Chimico (-3,91%) e
Vendite al dettaglio (-2,21%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, exploit di
Leonardo, che mostra un rialzo del 7,75%,
grazie a risultati in crescita ed al ritorno della cedola.
Su di giri
Unipol (+3,54%) e
Banco BPM (+2,63%).
Effervescente
CNH Industrial, con un progresso del 2,35%.
Fra i più forti ribassi, invece, si segnala
Ferragamo, che ha archiviato la seduta a -2,27%. Nel lusso soffre anche
Yoox, che segna un -1,83%.