(Teleborsa) -
Piazza Affari si indebolisce nel pomeriggio e chiude in rosso con le altre Borse europee. La giornata ha visto i mercati scegliere la strada della
cautela, in risposta al progressivo
indebolimento del dollaro e nonostante
l'avanzata delle forze centriste e filo europeiste alle Presidenziali francesi.
Occhi puntati anche sulla
riunione Ecofin a Bruxelles, dove il Ministro Padoan ha avuto un bilaterale "
costruttivo" con il commissario UE alla concorrenza Margrethe Vestager sul tema delle banche.
Sul valutario l'
Euro / Dollaro USA mostra un rialzo dello 0,52%. L'
Oro è in aumento (+1,29%) a 1.243,7 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 48,31 dollari per barile.
In discesa lo
spread, che retrocede a quota 184 punti base, con un decremento di 8 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 2,30%.
Tra le principali Borse europee in rosso
Francoforte, che evidenzia un deciso ribasso dello 0,75%, in perdita
Londra, che chiude con un -0,69%, vicino alla parità
Parigi (-0,19%).
Il listino milanese archivia la seduta sottotono, con il
FTSE MIB che lima lo 0,25%, mentre rimane intorno alla linea di parità il
FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 21.943 punti. In frazionale progresso il
FTSE Italia Mid Cap (+0,48%), come il FTSE Italia Star (0,4%).
A Piazza Affari risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,33 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.037,1 milioni di euro, pari al 45,33% rispetto ai precedenti 2,29 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,68 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,98 miliardi di azioni.
Su 217 titoli trattati in Borsa di Milano, 110 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 102. Invariate le rimanenti 5 azioni.
In buona evidenza a Milano i comparti
Utility (+0,70%),
Chimico (+0,50%) e
Petrolifero (+0,49%). Nella parte bassa della classifica di Piazza Affari, sensibili ribassi si sono manifestati nei comparti
Tecnologico (-3,43%),
Automotive (-2,33%) e
Vendite al dettaglio (-2,17%).
Tra i
best performers di Milano, si distinguono i bancari come
Banco BPM (+3,25%) e
BPER (+3,00%).
Brillanti anche
Atlantia (+1,65%) e
Snam (+1,03%).
La peggiore è
STMicroelectronics, che ha terminato le contrattazioni a -4,25%.
Pesante
Fiat Chrysler, che segna una discesa di ben -3,79 punti percentuali, dopo che l'Ad Sergio margionne ha parlato di un
1° trimestre in linea con la guidance. Al seguito
CNH Industrial, che chiude in calo del 2,70%.
Seduta drammatica per
Yoox, che crolla del 3,01%.