(Teleborsa) - Grazie al sostegno agli oltre 700 mila impianti a fonti rinnovabili, l'Italia ha raggiunto e superato il target europeo al 2020,
coprendo il 17,6% dei consumi finali lordi (elettrici, termici, nei trasporti) con le fonti rinnovabili.
Il GSE, che ha presentato oggi a Roma il
Rapporto Attività 2016, stima che
nel solo settore elettrico, le rinnovabili corrispondano, nell'anno 2016, a
oltre 35 mila occupati permanenti.
Sul fronte della
lotta ai cambiamenti climatici, inoltre il GSE, in qualità di responsabile del collocamento delle quote di CO2 italiane, ha messo all'asta sulla piattaforma comune europea,
oltre 77 milioni di quote di emissione, con un ricavo totale destinato al bilancio dello Stato di 412 milioni di euro.
"Con il Rapporto il GSE rende conto in modo trasparente alle Istituzioni e agli italiani di come vengano investire le risorse pubbliche nel settore della sostenibilità ambientale", ha sottolineato il
Presidente GSE, Francesco Sperandini, ribadendo la volontà del Gestore "di porsi come ponte per le nuove generazioni, in modo tale che queste possano godere anche in futuro di risorse dell'ambiente in quantità e qualità analoghe o superiori a quelle di cui noi oggi godiamo".