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Germania, primo test per la Merkel. Cdu conserva il "piccolo" Saarland

Primo test positivo per la cancelliera Merkel, che conserva il 40% in uno dei Land (regioni) tedeschi. I socialdemocratici di Martin Schulz non sorpassano ma lex' Presidente dell'Europarlamento non si dà per vinto

Politica
Germania, primo test per la Merkel. Cdu conserva il "piccolo" Saarland
(Teleborsa) - Non è la consistenza del risultato, quanto il messaggio che arriva: la Cdu di Angela Merkel non arretra dinanzi al cosiddetto "effetto Schulz".



L'ex Presidente dell'Europarlamento, Martin Schulz, a capo dei socialdemocratici, pur avendo fatto avanzare la coalizione, non è riuscito ad espugnare la piccolissima regione tedesca del Saarland, nonostante la pioggia di voti con cui è stato eletto a capo dell'Spd e che faceva presupporre un grande successo elettorale.

Le votazioni nel piccolo e poco significativo (numericamente parlando) Saarland, che ostenta appena 800 mila elettori, hanno premiato la Cdu di Angela Merkel con oltre il 40% dei consensi, mentre l'Spd di Schulz, una coalizione di vari partiti di sinistra, è rimasto inchiodato ad un 30% circa.

Un risultato indicativo se letto in vista delle elezioni politiche del 24 settembre prossimo.

La candidata del Cdu, Annegret Kramp-Karrenbauer, ha guadagnato voti e si è spinta al 40,3%, mentre l'esponente dell'Spd Anke Rehlinger non si è mossa dal 30,1%. Neanche da considerare gli altri partitini: i Verdi (4,1%), ed i Liberali 3,3% che non riescono ad entrare nell'assemblea.

Nonostante il flop alla sua prima tornata elettorale, Schultz è apparso piuttosto sereno ed ha dichiarato filosoficamente che "ci sono giorni buoni e meno buoni", ma che "i giorni meno buoni rappresentano comunque una motivazione". Poi, l'ex europarlamentare e "vecchio" calciatore ha ricordato ha il suo partito a gennaio era solo al 24% e che l'effetto si è visto.

Nonostante le buone notizie sul fronte della stabilità di Angela Merkel in Germania, oggi le borse europee hanno apèerto gli scambi in pesante ribasso, scontando maggiormente il flop di Trump sulla riforma sanitaria. perdite dello 0,7-0,8% si registrano per Londra, Francoforte, Parigi e per la Borsa di Milano.

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