(Teleborsa) - Partenza al ribasso per la borsa di Wall Street con gli investitori preoccupati dopo il
flop del neoeletto Presidente americano Donald Trump, alla sua prima "battaglia" a Capitol Hill.
Il primo test della forza del suo governo - l'abolizione dell'ObamaCare, la riforma sanitaria voluta dal suo predecessore - è stato un fallimento ed il nuovo inquilino della casa Bianca è stato "impallinato" dai Repubblicani, in particolare la frangia dei conservatori.
L'incapacità di Trump di assicurarsi il supporto da parte del partito repubblicano ha
affossato il dollaro e le borse.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones accusa una discesa dello 0,72%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da sei cali consecutivi, in essere da lunedì scorso; sulla stessa linea, giornata negativa per lo
S&P-500, che continua la seduta a 2.325,85 punti, in calo dello 0,77%. Poco sotto la parità il
Nasdaq 100 (-0,66%), come l'S&P 100 (-0,8%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 il comparto
Utilities. Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti
Finanziario (-2,07%),
Industriale (-1,14%) e
Energia (-0,89%).