(Teleborsa) -
A metà giornata, rimangono al palo le principali piazze del Vecchio Continente. Fa un po' meglio
Piazza Affari che mostra un timido più.
La giornata in Europa è stata scarna di dati macro. Il solo dato rivelato, ossia quello sul fatturato e gli ordini all'industria dell'Italia, si è
mostrato in forte calo. Ora gli occhi degli investitori sono puntati sull' opening bell a Wall Street da cui ci si attendono indicazioni.
Sul valutario, l'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,085. L'
Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.254,4 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,78%, a 48,1 dollari per barile.
Tra i mercati del Vecchio Continente piccoli passi in avanti per
Francoforte che segna un incremento dello 0,60%. Poco mosso
Londra che mostra un +0,07%. Sostanzialmente invariata
Parigi che riporta un misero -0,03%.
A
Piazza Affari il
FTSE MIB sale dello 0,25% a 20.180 punti. Sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share che sale dello 0,25%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Tenaris (+4,26%),
Moncler (+2,14%). Il titolo viene premiato da
HSBC che ha alzato il prezzo obiettivo. Unipol sale dell'1,51% e
Saipem dell'1,46%.
Tonica
Ferrari che ieri ha aggiornato massimi storici dopo
la vittoria di Vettel al primo Gran Premio della stagione al mondiale di Formula 1.
Le peggiore performance è quella di
Recordati penalizzata
dalla bocciatura di Goldman Sachs