(Teleborsa) -
Brillante Piazza Affari assieme alle altre borse europee, in scia alla performance positiva di Wall Street, dopo una
serie di dati macro positivi, come quello della
fiducia dei consumatori e dell'indice
Fed Richmond. Bene anche le
indicazioni arrivate dal mercato immobiliare.
La giornata in Europa era stata povera di spunti in mattinata, fatto salvo il dato sul fatturato e gli ordini all'industria dell'Italia, che si è
mostrato in forte calo.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,086. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,19%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell'1,74%.
In discesa lo
spread, che retrocede a quota 176 punti base, con un decremento di 5 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 2,14%.
Tra gli indici di Eurolandia sostenuta
Francoforte, con un discreto guadagno dell'1,28%,
Londra avanza dello 0,68%, e si muove in modesto rialzo
Parigi, evidenziando un incremento dello 0,57%.
Segno più in chiusura per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dell'1,02%; sulla stessa linea, performance positiva per il
FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dello 0,91% rispetto alla chiusura di ieri. Senza direzione il
FTSE Italia Mid Cap (+0,06%); in moderato rialzo il
FTSE Italia Star (+0,32%).
Il
controvalore odierno degli scambi in Borsa di Milano resta attorno ai livelli della vigilia: dai dati di chiusura, risulta infatti che il controvalore totale è stato pari a 2,29 miliardi di euro, con una variazione dello 0,21%, rispetto ai precedenti 2,29 miliardi; i contratti si sono attestati a 257.041, rispetto ai precedenti 263.544.
A fronte dei 217 titoli trattati, 71 azioni hanno chiuso in ribasso. Per contro 136 azioni hanno portato a casa un incremento. Poco mosse le altre 10 azioni del listino italiano.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
Materie prime (+7,68%),
Chimico (+2,42%) e
Automotive (+2,14%).
Tra i
best performers di Milano, si distinguono i petroliferi come
Tenaris (+7,69%)e
Saipem (+6,46%), in scia alla rimonta del greggio.
Bene
Fiat Chrysler (+2,90%) e
Moncler (+2,24%), quest'ultima
dopo il buon giudizio di HSBC.
Fra i più forti ribassi si segnala
Buzzi Unicem, che ha archiviato la seduta a -1,76%.
Contrazione moderata per
Recordati, che soffre un calo dello 0,90%,
dopo un downgrade.
Sottotono
Terna che mostra una limatura dello 0,69%.