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Russia, attentato nella metro di San Pietroburgo. 11 morti e 50 feriti, 6 molto gravi. Due persone ricercate

Colpita la stazione Sennaya Ploshchad. Trovati alcuni ordigni inesplosi di costruzione artigianale

Russia, attentato nella metro di San Pietroburgo. 11 morti e 50 feriti, 6 molto gravi. Due persone ricercate
(Teleborsa) - E' stato un attentato quello avvenuto oggi pomeriggio lunedì 3 aprile 2017 alla metro di San Pietroburgo, Russia, dove una violentissima esplosione ha provocato diverse vittime e feriti. Dopo le prime notizie è salito a 11 il bilancio dei morti anche se "voci" parlerebbero di 14. Quasi una cinquantina i feriti, tra cui diversi bambini. Sei persone sarebbero in gravi condizioni.



La Procura generale russa ha già confermato che si sia trattato di un attentato, dopo che questa ipotesi era già stata ventilata dal Presidente Vladimir Putin che si trovava nella seconda città della Russia. Un portavoce della procura ha promesso che si farà "tutto il possibile per precisare tutti i particolari che riguardano questo attentato affinché niente del genere succeda in futuro".

Dalle immagini delle telecamere di sicurezza sembrava fosse stato identificato il presunto attentatore, e il fotogramma è stata diffuso dalle Autorità russe facendo il giro del mondo. Appariva chiaramente come un individuo vestito alla russo-orientale. Ma la persona ritratta, nella foto qui sotto, si è presentata spontaneamente alla polizia, dimostrando di essere estranea al sanguinoso episodio. Si ricerca comunque un altro sospettato.


Tutto è iniziato nel primo pomeriggio, alle 14,40, le 13,40 in Italia, quando le agenzie internazionali hanno cominciato a diffondere la notizia di una esplosione presso la fermata della metro Sennaya Ploshchad e di una fitta coltre di fumo dove si scorgeva a fatica un vagone distrutto e diversi corpi senza vita. Sono accorse subito diverse ambulanze e sono state immediatamente chiuse tutte le fermate metro.

Secondo l'agenzia russa Interfax, l'esplosione sarebbe stata causata da alcuni ordigni artigianali con 200-300 grammi di tritolo, uno di questi sarebbe stato trovato inesploso presso un'altra stazione della metro.

Dalle prime indagini, pare che la deflagrazione sia avvenuta nel percorso fra due stazioni, quella di Sennaya e quella del Tekhnologichesky Institut.

il Governatore di San Pietroburgo, Georgy Poltavchenko, ha lanciato un appello ai cittadini e ai molti turisti di ogni Paese che affollano la città invitando tutti "a essere vigili, attenti e prudenti e di comportarsi in maniera responsabile".
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