Facebook Pixel
Milano 19-apr
33.922,16 +0,12%
Nasdaq 19-apr
17.037,65 -2,05%
Dow Jones 19-apr
37.986,4 +0,56%
Londra 19-apr
7.895,85 +0,24%
Francoforte 19-apr
17.737,36 -0,56%

Borse combattute fra l'effetto Fed e le parole di Draghi chiudono in attivo

Piazza Affari termina gli scambi in frazionale rialzo sul FTSE MIB che segna un +0,22%. La migliore è Parigi mentre la City di Londra chiude in rosso gli scambi

Commento, Finanza
Borse combattute fra l'effetto Fed e le parole di Draghi chiudono in attivo
(Teleborsa) - Giornata nel complesso positiva per i Listini azionari europei e per Piazza Affari, che sono passati in attivo nel pomeriggio in scia al recupero messo a segno da Wall Street, dopo i dati sui licenziamenti e la disoccupazione.

Iverbali della Federal Reserve, da cui è emerso che la Banca americana è pronta a ridurre il suo bilancio, hanno inizialmente respo cauto i mercati mondiali, ma l'attenzione si è poi spostata sui dati e sull'incontro tra il presidente USA, Donald Trump, e quello cinese, Xi Jinping, previsto stasera.

Lieve calo dell'Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,065. Il Presidente della BCE, Mario Draghi, ha escluso variazioni alla linea espansiva di politica monetaria.

Seduta in frazionale ribasso per l'oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,26%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,76%), raggiunge 51,54 dollari per barile.

Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a 200 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,26%.

Nello scenario borsistico europeo moderatamente positiva Francoforte, che registra un progresso dello 0,11%, in calo Londra, che soffre un decremento dello 0,39%, piccolo passo in avanti per Parigi, che mostra una crescita dello 0,58%.

Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,22%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 22.431 punti. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,21%); consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,07%).

Al termine della seduta della Borsa di Milano, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,55 miliardi di euro, in rialzo del 10,78% rispetto ai precedenti 2,31 miliardi; mentre i contratti si sono attestati a 268.958, rispetto ai precedenti 270.178, mentre i volumi scambiati sono passati da 0,78 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,72 miliardi.

Tra i 216 titoli scambiati sul listino milanese, 97 azioni hanno chiuso la seduta odierna in rialzo, mentre 105 hanno portato a casa una flessione. Poco variate le restanti 14 azioni.

In buona evidenza a Milano i comparti Beni personali e casalinghi (+0,67%), Sanitario (+0,49%) e Utility (+0,43%). Nel listino, i settori Media (-0,73%), Servizi per la finanza (-0,67%) e Assicurativo (-0,65%) sono stati tra i più venduti.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, brilla Ferragamo, con un forte incremento (+2,45%).

Ben comprata Italgas, che segna un forte rialzo dell'1,97%.

CNH Industrial avanza dell'1,93%.

Si è mossa in territorio positivo Leonardo, mostrando un incremento dell'1,82%, dopo aver vinto una commessa in Argentina per l'elicottero intermedio leggero AgustaWestland.

Fra i più forti ribassi, invece, si segnala Azimut, che ha archiviato la seduta a -1,46%, nonostante i dati record sulla raccolta di marzo.

Preda dei venditori Buzzi Unicem, con un decremento dell'1,28%.

Si concentrano le vendite su Mediaset, che soffre un calo dell'1,16%.

Vendite su Generali Assicurazioni, che registra un ribasso dell'1,03%.
Condividi
```