(Teleborsa) -
Per l'esercizio 2017 il Gruppo Rcs punta a un obiettivo di utile netto di 45 milioni di euro. Lo ha detto il numero uno del Gruppo, Urbano Cairo, in occasione della cerimonia di premiazione a Milano degli M&A Awards, uno dei quali
attribuito appunto a Cairo Communication per l'acquisizione di Rcs MediaGroup . "Abbiamo un obiettivo di Ebitda di 140 milioni - ha commentato Cairo - e vedremo se riusciremo a realizzarlo. Se così sarà vorrebbe dire avere un utile netto di 45 milioni".
Sull'eventualità di tornare
a distribuire un dividendo per Rcs, Cairo ha risposto ironicamente:
"Beh, abbiamo anche un debito che dobbiamo pagare. Io sono un amante dei dividenti ma penso che in questo caso dobbiamo in primo luogo pagare i debiti".E in risposta alla domanda di una possibile
fusione tra le due realtà editoriali (Cairo Communication, con La7, e RCS MediaGroup), non confermando né smentendo la possibilità, Cairo ha preso tempo: "Vediamo. Questa è una ipotesi di lavoro alla quale stiamo ragionando. Ci metteremo la testa nei prossimi mesi. Ma in questo settore, comunque, le sinergie si possono fare anche senza le fusioni".
Circa poi un suo un coinvolgimento nel futuro del
Sole 24 Ore, urbano Cairo smentisce decisamente:
"Non ci ho mai pensato, non mi ha chiamato nessuno e non mi ha proposto niente nessuno. Tra l'altro c'è un Amministratore delegato molto bravo, come Moscetti, che ha fatto benissimo in Amplifon e può fare molto bene anche al Sole 24 Ore".
Il premio M&A Awards è iniziativa promossa da Kpmg e Fineurop Soditic, con il patrocinio di Aifi e dell'Università Bocconi, per diffondere la cultura
del merger and acquisition come leva manageriale per la crescita dimensionale delle imprese e l'ingresso nei mercati globali.