(Teleborsa) - Da tempo nell'occhio della bufera,
Facebook dichiara guerra alle "fake news". Da parecchio, infatti, le notizie false che girano sulle piattaforme social sono al centro del dibattito e le grandi aziende corrono ai ripari. O almeno ci provano.
Lo ha ribadito anche Aine Kerr, manager global journalism partnerships di Facebook, durante un convegno al Festival del giornalismo di Perugia: "
Non vogliamo che la nostra piattaforma pubblichi informazioni false perché questo va contro il nostro spirito, non vogliamo contenuti che ci danneggiano. Abbiamo delle responsabilità per il modo in cui si usa il social, se consideriamo come è strutturata la nostra piattaforma, ma tutti insieme dobbiamo trovare soluzioni con un approccio creativo ed innovativo".
LOTTA AL CLICK - L'esponente del social network ha continuato sottolineando come siano allo studio nuovi strumenti per identificare i falsi domini e interrompere così
i legami finanziari tra false notizie e agenzie pubblicitarie che vanno a caccia di click.
"Il mondo dell'informazione si è fatto prendere la mano dall'offerta senza pensare a come creare la domanda. Non ci fermeremo fino a quando non aggiusteremo le cose".