(Teleborsa) -
A due velocità le borse europee e Piazza Affari, appesantita dai bancari, in attesa che giunga qualche novità dalle banche centrali: questa settimana è in calendario un discorso del
Presidente Fed Janet Yellen ed il rapporto annuale della BCE.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,058. Avanza di poco lo
spread, che si porta a 201 punti base, evidenziando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,23%.
Tra i listini europei incolore
Francoforte, che non registra variazioni significative, in recupero
Londra, che registra una plusvalenza dello 0,63%, contrazione moderata per
Parigi, che soffre un calo dello 0,46%. Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,56%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano c'è
Moncler (+1,17%).
Bene anche
Mediaset (+0,82%),
Fineco (+0,79%) ed
Exor (+0,62%).
Restano sotto pressione i finanziari con
Mediobanca che perde l'1,93%.
Enel scende dell'1,36%, dopo l'annuncio di un maxi progetto in Australia e l'acquisto dlele quote di due partecipate rumene.
Calo deciso per
A2A, che segna un -1,31%.
Sotto pressione
Telecom Italia, con un forte ribasso dell'1,17%, dopo la presentazione della lista Vivendi che ripropone il nome di Bernabè.
Debutto brillante per
Avio, che decolla con un progresso di circa il 2%,
al suo primo giorno nello Star.