(Teleborsa) -
Seduta no per la Borsa di Milano, che ha fatto peggio degli altri mercati europei, in una giornata caratterizzata da un clima generalmente negativo, anche a causa della
partenza in rosso di wall Street.
A zavorrare le borse da stamattina hanno concorso le Parole del
Presidente USA, Donald Trump che ha parlato di un
"dollaro troppo forte" ed ha sollecitato la
Federal Reserve a mantenere bassi i tassi di interesse finché il biglietto verde resterà sopravvalutato. Prevale la cautela sull'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,36%. Seduta in frazionale ribasso per l'
oro, che lima lo 0,23%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 53,08 dollari per barile.
Invariato lo
spread, che si posiziona a 210 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 2,29%.
Tra gli indici di Eurolandia tentenna
Francoforte, che cede lo 0,38%, sostanzialmente debole
Londra, che registra una flessione dello 0,29%, si muove sotto la parità
Parigi, evidenziando un decremento dello 0,59%.
A Piazza Affari, il FTSE MIB è in calo (-1,16%) e si attesta su 19.774 punti in chiusura, proseguendo la serie di quattro ribassi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che chiude a 22.127 punti. In lieve ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,58%), come il FTSE Italia Star (-0,9%).
Il
controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,32 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,48 miliardi della vigilia; mentre i contratti si sono attestati a 259.769, rispetto ai 273.734 precedenti.
Su 216 titoli trattati in Borsa, 167 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 46. Invariate le rimanenti 3 azioni.
In buona evidenza a Milano il comparto
Viaggi e intrattenimento, con un +1,45% sul precedente. Tra i più negativi della lista di Milano, troviamo i comparti
Chimico (-3,72%),
Automotive (-2,32%) e
Banche (-1,75%).
Tra i
best performers di Milano, si distinguono
Yoox (+0,97%),
Leonardo (+0,69%),
CNH Industrial (+0,64%) e
Moncler (+0,52%).
La peggiore è
Fiat Chrysler, che ha terminato le contrattazioni a -3,73%.
In apnea
Banco BPM, che arretra del 2,83%.
Tonfo di
Unicredit, che mostra una caduta del 2,42%.
Seduta negativa per
Azimut, che chiude gli scambi con una perdita dell'1,79%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Juventus Fc (+6,05%), sempre sull'euforia generata dalla vittoria schiacciante sul Barcellona.