(Teleborsa) -
Avvio in calo per Piazza Affari e le altre Borse europee che
seguono le orme lasciate da Tokyo.
Dal fronte macro, si attende l'inflazione in Italia, mentre
in Germania i prezzi al consumo si sono mostrati in rallentamento e in Francia l'
inflazione viene confermata al rialzo.
Sul valutario, l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,066.
Tra gli indici di Eurolandia in rosso
Francoforte che registra una flessione dello 0,43%, si muove sotto la parità
Londra evidenziando un decremento dello 0,49%. Contrazione frazionale per
Parigi che scende dello 0,54%.
Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,66% sul
FTSE MIB, continuando sulla scia ribassista rappresentata da quattro cali consecutivi, in essere da lunedì scorso. Sulla stessa linea, in lieve calo il
FTSE Italia All-Share che avvia la giornata in calo dello 0,65%.
Affondano o perdono terreno
tutte le Blue Chip di Milano.
Le peggiori performance si registrano su
Fiat Chrysler che mostra un calo dell'1,79%.
Soffre Saipem che evidenzia un calo dello 0,88%.
Preda dei venditori CNH Industrial, con un decremento dell'1,39%.
Si concentrano le vendite su
STMicroelectronics, che soffre un calo dell'1,08%.
Unica nota positiva in un listino in rosso,
Leonardo che sale dell'1,22%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Sias (+0,90%),
Fincantieri (+0,85%) che ieri
ha siglato l'accordo con Parigi per STX France.