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Sicilia, RFI: bando di gara per tratta Bicocca-Catenanuova di linea PA-CT-ME

Aggiudicazione lavori per fine 2017. Lotto per variante di 37 Km. Base d'asta 220 milioni di euro

Economia, Trasporti
Sicilia, RFI: bando di gara per tratta Bicocca-Catenanuova di linea PA-CT-ME
(Teleborsa) - Prosegue la cura del ferro in Sicilia. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e sul sito di RFI il bando di gara per progettazione esecutiva e realizzazione lavori del lotto di 37 Km Bicocca-Catenanuova, parte della linea Palermo-Catania. L’importo a base d’asta è di 220 milioni di euro.



La conclusione della gara, che sarà gestita da Rete Ferroviaria Italiana (RFI) con le norme indicate nel nuovo "Codice degli Appalti e delle Concessioni", è prevista entro la fine dell’anno. L’intervento prevede la costruzione di una linea a doppio binario appunto tra Bicocca e Catenanuova, con elevate prestazioni di velocità e riduzione dei tempi di viaggio. Il completamento dei lavori è previsto nel 2022, con l’attivazione di un primo binario nel 2020.

L'approvazione al progetto definitivo è stato firmata dal Commissario di Governo per la linea Palermo-Catania-Messina nonché Amministratore delegato e Direttore generale di RFI, Maurizio Gentile, dando il via alla messa a gara dell'opera. Con parte in "affiancamento" alla attuale linea, e parte in variante Bicocca-Catenanuova. Il progetto prevede la velocità massima per i treni di 200 km/h.

"La pubblicazione del bando di gara per la linea Bicocca-Catenanuova – ha sottolineato Maurizio Gentile – è un’ulteriore tappa del potenziamento dei collegamenti su ferro fra Palermo, Catania e Messina. A breve attiveremo il tratto di linea Catania Centrale–Catania Ognina, l’ulteriore dimostrazione del fatto che la cura del ferro promossa dal ministro Delrio prosegue concretamente. Conclusi tutti gli interventi previsti, saranno sviluppate relazioni efficienti con i principali terminal del trasporto aereo, marittimo e con i nodi di interscambio gomma/ferro, con benefici per i tempi di viaggio fra le principali città siciliane".

I lavori riguardano la nuova sede ferroviaria, l’armamento, gli impianti di segnalamento e telecomunicazione, le sottostazioni elettriche, il rinnovo della stazione di Bicocca e la realizzazione della nuova stazione di Motta Sant’Anastasia. Inoltre, saranno realizzate anche tutte le opere civili, stradali e idrauliche e relativi impianti tecnologici, oltre agli interventi di mitigazione ambientale.

Con un investimento economico complessivo di circa 8 miliardi di euro, il nuovo collegamento veloce Palermo-Catania-Messina rientra tra le opere inserite nella legge "Sblocca Italia", percorso di accelerazione e semplificazione per la realizzazione di infrastrutture strategiche e urgenti per il nostro Paese, ed è inserito nel Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia-Mediterraneo, che collega il Nord Europa con Germania e Sud Italia, passando per la Galleria di Base del Brennero, attualmente in costruzione, e l’intero asse italiano Nord-Sud a maggior traffico.
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