(Teleborsa) - Torna positiva la bilancia commerciale, nel mese di febbraio, evidenziando un surplus di 1,9 miliardi di euro. E' quanto rileva l'
Istat ricordando che
a gennaio si era registrato un deficit di 574 milioni. L'avanzo è tuttavia inferiore ai +3,9 miliardi di febbraio 2016.
Nel dettaglio, l
'export è sceso del 2% mentre le
importazioni sono aumentate dell'1,3%. Il calo congiunturale dell’export, dopo quattro mesi di continua espansione, è determinato dalle vendite verso i mercati extra UE (-4,7%) mentre per l’area euro (+0,3%) si registra un contenuto aumento.
Tutti i principali raggruppamenti di industrie sono in flessione, a eccezione dei beni di consumo durevoli (+2,7%).
A livello tendenziale, l’export cresce del 2,3% e l'incremento riguarda sia l’area extra UE (+3,6%) sia quella UE (+1,3%); l’incremento dell’import (+9,1%) è più sostenuto dall’area extra UE (+11,9%).
Quanto all'importazione dei prodotti industriali, aumenta dello 0,4% rispetto al mese precedente e del 5,7% nei confronti di febbraio 2016. L’aumento, dipende principalmente dalle dinamiche del comparto energetico, al netto del quale l’indice registra un aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente e dell’1,3% in termini tendenziali.