(Teleborsa) -
Trimestrale sopra le attese per Yahoo, che chiude i conti in utile, appena prima della
fusione con Verizon ed a soli tre mesi da una rivoluzione che l'ha vista mutare radicalmente oggetto sociale (con cambio nome in Altaba), dopo la
cessione di tutte le attività internet a marchio Yahoo!, e
silurare la CEO Marissa Mayer, colpevole di non aver prodotto risultati apprezzabili.
Il primo trimestre si è chiuso con
un fatturato di 1,33 miliardi, in aumento del 22% rispetto agli 1,09 miliardi dello stesso periodo del 2016 e
superiore alle attese del mercato, che indicavano ricavi per 1,23 miliardi. Tuttavia, l'aumento è da imputare ad una
nuova metodologia di calcolo, altrimenti sarebbe risultato in calo del 6%.
Il colosso del web ha annunciato anche
il ritorno dell'utile per 99,4 milioni di dollari, pari a 10 cent ad azione, contro una perdita della stessa misura (99,4 milioni, pari a 10 cent ad azione) archiviata l'anno prima.
L'EPS (utile per azione) escluse poste straordinarie si è attestato a
18 cent e supera largamente le attese di 14 cent ad azione.
Guardando al suo business, dopo la cessione delle attività Internet, il settore più promettente è quello dlela pubblicità mobile, che le ha fruttato 529 milioni di fatturato (+36%).