(Teleborsa) - Il Presidente americano
Donald Trump annuncia che intende rivedere l'accordo sul nucleare con l'Iran e si prende 90 giorni di tempo per verificare se Teheran abbia rispettato tutti gli impegni assunti all'atto della sigla del compromesso con sei Paesi, che ha garantito al paese mediorientale di abbattere le sanzioni.
Sean Spicer, portavoce della Casa Bianca, ha definito la decisione
"un passo prudenziale" per verificare se l'Iran stia rispettando gli impegni assunti e la ri8mzione delle sanzioni sia ancora negli interessi dlela sicurezza USA.
Anche il Segretario di stat
o Rex Tillerson, in una lettera allo speaker del Congresso Paul Ryan, ha ribadito che
l'Iran "continua a rispettare l’accordo", siglato a Vienna nell'estate del 2015, anche se
"restano le preoccupazioni sul suo ruolo di sponsor del terrorismo".
Certamente,
la situazione resta alquanto incerta dopo il botta e risposta a distanza fra Trump e Rouhani. Qualche giorno fa il presidente iraniano Hassan Rouhani aveva affermato che l'Iran "non chiederà il permesso di nessuno” per accrescere la sua forza missilistica, ottenendo una risposta seccata di Trump, che via Twitter aveva avvertito che Teheran "sta giocando col fuoco”. Ed il nuovo presidente USA aveva già precedentemente adottato misure rigide nei confronti di società e dirigenti iraniani.