(Teleborsa) -
Wall Street prosegue gli scambi sulla parità, confermando cautela per la preannunciata
riforma fiscale di Donald Trump. Il mercato americano evidenzia così un andamento resistente, in linea con l'intonazione dei mercati europei, sulla scia dell'
esito rassicurante del voto francese.
Nell'agenda macro,
i dati sulle scorte di greggio hanno evidenziato un ulteriore calo.
Dal fronte societario, molte le trimestrali in agenda. Una su tutte
Twitter che nel primo trimestre
ha ridotto il rosso ed ha battuto le attese degli analisti.
Alla Borsa di New York l'indice
Dow Jones resta sostanzialmente stabile e si posiziona su 21.031,75 punti; sulla stessa linea lo
S&P-500, che continua la giornata a 2.393,26 punti. Pressoché invariato il
Nasdaq 100 (-0,04%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
Telecomunicazioni (+0,92%),
Beni di consumo secondari (+0,66%) e
Sanitario (+0,61%). Il settore
Beni di consumo primario, con il suo -0,43%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
United Technologies (+1,83%),
Verizon Communication (+1,49%),
Travelers Company (+1,01%) e
Merck & Co (+0,83%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Procter & Gamble, che cede il 2,04% dopo risultati in chiaroscuro.
Soffre
Boeing, che evidenzia una perdita dell'1,14%.
Giornata fiacca per
McDonald's, che archivia la seduta con un calo dello 0,51%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Express Scripts (+2,66%),
Costco Wholesale (+2,62%),
Norwegian Cruise Line Holdings (+2,29%) e
Gilead Sciences (+2,08%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Seagate Technology, che prosegue le contrattazioni a -16,59%, a causa dei risultati.