(Teleborsa) -
Piazza Affari continua la seduta in lieve rialzo così com'era iniziata, mentre rimane debole il resto di Europa.
All'indomani
della BCE che ha lasciato i tassi invariati,
Draghi non cambia passo e conferma sia l'accomodamento dei tassi di interesse che il Piano di
Quantitative Easing in essere da inizio 2015.
Ricca l'agenda macroeconomica odierna, mentre oggi, 28 aprile, l'
inflazione ha allungato il passo in Italia in linea con la tendenza evidenziata dai prezzi in Eurozona, ora i riflettori sono ora sono puntati
sul PIL statunitense vero market mover della settimana.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,089. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.265,8 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,71%.
Tra gli indici di Eurolandia senza spunti
Francoforte che non evidenzia significative variazioni sui prezzi. Debole
Londra che arretra dello 0,36%. In lieve salita
Parigi che guadagna lo 0,20%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,22%. Stessa intonazione per il
FTSE Italia All-Share che avanza dello 0,22%.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano
Mediobanca che mostra un forte aumento del 3,47%.
Ben comprata CNH Industrial che segna un forte rialzo di oltre il 2,88%
all'indomani dei conti.
In rosso Atlantia che scivola dell'1,20%, dopo che il
CdA ha deciso di cedere il 10% di Autostrade per l'Italia.
Freccia verde per
UBI Banca che continua la seduta con +0,46%.
Sottotono Enel che mostra cali frazionali.