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Fisco, al via per la precompilata 2017

E' possibile inviare online la dichiarazione dei redditi. Zero controlli sui documenti per chi la accetta in autonomia e senza modifiche

Economia
Fisco, al via per la precompilata 2017
(Teleborsa) - Si apre il canale per l'invio della dichiarazione dei redditi precompilata 2017. Ora "è possibile spedire online la dichiarazione dei redditi predisposta dall'agenzia con l'ausilio del partner tecnologico Sogei e chiudere con pochi passaggi l'appuntamento annuale con il Fisco". Lo rivela l'Agenzia delle Entrate che spiega: "Niente più carta ne' scontrini e ricevute da conservare "per chi restituisce in autonomia e senza modifiche il modello 730 digitale compilato dal fisco.

Se la dichiarazione è accettata "in toto", l'Agenzia delle Entrate "non potrà più chiedere al cittadino di presentare la documentazione che giustifica le somme portate in detrazione, come le spese sanitarie, universitarie, quelle per ristrutturazioni e gli altri sconti fiscali".

In queste due settimane dall'apertura della precompilata in modalità consultazione "sono stati registrati più di un milione e 400mila accessi all'applicazione da parte di 962.508 utenti distinti. Chi ha già controllato la dichiarazione e acquisito dimestichezza con il sistema che, schermata dopo schermata, guida all'invio, lo ha fatto entrando sul sito dell'Agenzia delle entrate per lo più' con le credenziali Fisconline (52% dei casi) e Inps (39%)".

La dichiarazione 730 potrà essere modificata, integrata e spedita fino al 24 luglio, mentre per il modello Redditi c'e' tempo fino al 2 ottobre. Con la versione 2017 si chiude il terzo anno di sperimentazione. Dal 2015, grazie alla precompilata, l'approccio alla dichiarazione è radicalmente cambiato: dal vecchio schema "tu cittadino dichiari e io amministrazione, poi, controllo", si è passati infatti a una modalità che, al contrario, prevede che sia il cittadino a controllare i dati precaricati dal Fisco e, se tutto va bene, ad accettarli o, viceversa, a integrarli o modificarli. Una nuova impostazione che, oltre al vantaggio di una maggiore semplicità, porta con sé anche degli evidenti benefici lato controlli. Il Fisco infatti rinuncia a controllare la documentazione a supporto delle detrazioni in caso di dichiarazione 730
accettata in autonomia e senza modifiche. Un beneficio che si estende anche alle dichiarazioni 730 inviate, con o senza modifiche, tramite Caf e professionisti: saranno questi ultimi, infatti, in caso di controllo documentale, a dover esibire la documentazione al posto dei loro assistiti.
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