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Turismo, i ponti di primavera fanno bene: ad aprile 21,2 milioni di pernottamenti e 2,5 miliardi di consumi

Economia
Turismo, i ponti di primavera fanno bene: ad aprile 21,2 milioni di pernottamenti e 2,5 miliardi di consumi
(Teleborsa) - Eppur si muove. Nonostante la crisi, insomma, sembra proprio che gli italiani non abbiano alcuna voglia di rinunciare a qualche giorno di relax, sfruttando il classico "ponte" per regalarsi una vacanza mordi e fuggi che fa bene non solo allo spirito, ma anche all'economia.
Ad aprile, grazie alla cadenza ravvicinata della Pasqua e del ponte ‘lungo’ della Liberazione, si stimano circa 21,2 milioni di pernottamenti (+5% sul 2016) che hanno generato 2,5 miliardi di euro di consumi turistici. Ed anche l’ultimo ponte di primavera – quello del Primo maggio – chiude in crescita, con 5 milioni di presenze (il 2,2% in più sul 2016) ed un giro d’affari di circa 500 milioni di euro.

E’ quanto emerge dal rapporto preconsuntivo su aprile e dall’indagine previsionale per il ponte del primo maggio condotte su un campione di 1.763 imprese ricettive dal Centro Studi Turistici per Assoturismo Confesercenti. Complessivamente, ad aprile, si sono registrate un milione di presenze in più sullo stesso anno.

SE IL BUONGIORNO SI VEDE DAL MATTINO...Un risultato influenzato dalla Pasqua, ma che sembra preludere ad una stagione turistica che si annuncia decisamente positiva.

A contribuire alla crescita sono soprattutto gli stranieri (+2,6%), ma si registra un aumento anche del flusso di italiani (+1,6%). Le presenze si concentreranno soprattutto nel sistema ricettivo ufficiale (3,5 milioni) ai quali si devono aggiungere 1,5 milioni circa di presenze in altre strutture ricettive (locazioni turistiche, case di proprietà, ostelli religiosi, etc…). Le stime positive riguardano sia le strutture alberghiere (+1,9%) sia quelle complementari (+2,5%); tra gli alberghi, bene i 3-4-5 stelle, mentre risultano più incerte le previsioni per i 2 e 3 stelle.
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