(Teleborsa) -
Regolarità (corse effettuate rispetto alle programmate) del 99,9% e una
puntualità reale con arrivo entro i 5 minuti dall'orario
previsto del 95,4% e soltanto lo 0,1% delle corse cancellate e l'1% in ritardo per cause imputabili direttamente a
Trenitalia. Indici che, considerando le sole cancellazioni (0,4%) e ritardi (2,7%)
imputabili direttamente a Trenitalia salgono al 99,6% come regolarità e 97,3% di puntualità. Il bilancio del primo quadrimestre 2017 si chiude per
Trenitalia regionale con un trend decisamente positivo che, grazie alle performance di marzo (puntualità reale 92,4%) ed aprile (puntualità reale 92,5%),
riporta gli indici medi nazionali ai migliori livelli del 2016.
Cresce anche il numero dei passeggeri,
con un +0,5% rispetto ai primi quattro mesi del 2016 in valori assoluti e un +1,2% in termini di chilometri percorsi. In sintesi, più passeggeri e percorsi medi più lunghi.
Favorevoli anche i risultati dell'indagine sul gradimento del servizio. Le ultime rilevazioni, chiuse il 31 marzo scorso e condotte da una società demoscopica esterna al
Gruppo FS,
evidenziano che l'89,9% dei passeggeri si ritiene soddisfatto del viaggio nel suo complesso, con una crescita di 0,8 punti percentuali rispetto all'analogo periodo del 2016.
Puntualità e regolarità vedono Trenitalia collocarsi sui migliori livelli europei. Comparato con i dati resi pubblici dagli altri operatori, il
numero di cancellazioni registrate dalle corse regionali Trenitalia negli ultimi 12 mesi è inferiore a quello di tutti le più importanti compagnie ferroviarie del Regno Unito, di SNCF in Francia e dei belgi di SNCB.
Per quanto riguarda il giudizio dei clienti, le ultime rilevazioni, chiuse il 31 marzo scorso e condotte da una società demoscopica esterna al Gruppo FS, evidenziano che l'81,1% dei passeggeri si ritiene soddisfatto del viaggio nel suo complesso.